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I mercati cinesi scendono dopo l'esito della conferenza economica

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Source: Alex Knight / Unsplash

Esiti deludenti della riunione economica

Le azioni cinesi hanno subito un calo mentre gli investitori elaboravano gli esiti della conferenza annuale sul lavoro economico. Il principale punto chiave della riunione è stata la mancanza di enfasi sul settore immobiliare e l’assenza di un vasto stimolo economico, che ha portato all’indice Hang Seng China Enterprises a scendere fino al 0,9%. Inoltre, il benchmark CSI 300, che rappresenta le azioni onshore, ha registrato anch’esso un calo dell’0,8%.

Durante la conferenza, i leader cinesi hanno deciso di concentrarsi sulla politica industriale e sull’innovazione tecnologica anziché implementare audaci misure di sostegno per il settore immobiliare, che è in crisi. Nonostante i decisori si siano impegnati ad incontrare le esigenze di finanziamento dei costruttori, garantire l’occupazione per determinati gruppi e mantenere abbondante liquidità, la risposta del mercato è stata debole. Un indice di Bloomberg Intelligence ha mostrato che le azioni dei costruttori hanno perso quasi la metà del loro valore finora quest’anno.

Gli analisti come Hao Hong, capo economista presso Grow Investment Group, hanno commentato gli esiti: “Non c’è stata nessuna sorpresa dalla conferenza,” e ha inoltre precisato che l’attenzione per la sicurezza e il rischio così come lo sviluppo di alta qualità indica che “a questo stadio la crescita di alta qualità prevale sulla crescita veloce.”

Azioni asiatiche in ribasso prima della riunione della Federal Reserve

Nel più ampio mercato asiatico, le azioni sono calate prima della riunione finale della Federal Reserve dell’anno. Ciò è stato determinato dalla propensione al rischio e dall’incertezza sulle prospettive della banca centrale. La crescita economica cinese è stata debole, con un approfondimento della tendenza disinflazionistica che ha contribuito alle perdite sostenute nelle azioni locali. A novembre la disinflazione cinese si è aggravata, segnalando un prolungato rallentamento economico nella più grande economia dell’Asia.

Al contrario, il Nikkei 225 del Giappone è salito del 0,5%, proseguendo il suo percorso verso l’alto in una terza sessione, sostenuto dalla convinzione che la Banca del Giappone manterrà la sua politica monetaria ultra accomodante per un periodo più lungo. Nel frattempo, l’ASX 200 dell’Australia è aumentato del 0,4%, con la Sigma Pharmaceuticals Ltd che ha registrato un significativo rialzo dopo un accordo di fusione con Chemist Warehouse Group.

Anche le azioni indiane hanno subito un calo, arretrando dai massimi record a causa di un brusco aumento dell’inflazione CPI a novembre, causato principalmente dall’aumento dei prezzi alimentari. Questo picco inflazionistico rappresenta un rischio per la più grande economia in crescita del mondo ed è in linea con gli avvisi della Reserve Bank of India su un potenziale risorgimento dell’inflazione.

Impatti sui mercati azionari e opinioni degli analisti

Il mercato azionario ha risentito dell’impatto della conferenza economica centrale incentrata sulla disinnescatura dei rischi e sullo stimolo della domanda interna, con meno attenzione riservata al settore immobiliare. L’indice CSI 300 e l’indice Shanghai Composite hanno entrambi registrato cali, così come le azioni di Hong Kong, incluso l’indice Hang Seng e l’indice Hang Seng China Enterprises.

Gli analisti di Goldman Sachs hanno notato l’assenza di nuove dichiarazioni in merito all’immobiliare, mentre gli analisti di Citigroup Inc prevedono deboli vendite immobiliari a dicembre. La maggior parte dei settori, in particolare le azioni di liquori e immobiliari, ha subito cali. Anche i giganti tecnologici quotati a Hong Kong hanno registrato un calo dell’0,8%.

Un alto dirigente del Partito Comunista ha suggerito che la Cina dovrebbe fissare il proprio disavanzo fiscale del 2024 e i bond speciali del governo locale a livelli appropriati e ottimizzare la struttura della spesa fiscale. Ciò indica una possibile svolta nel focus della politica verso aggiustamenti fiscali piuttosto che un intervento diretto nel mercato immobiliare.

Indice/SettoreVariazione Percentuale
Indice CSI 300-0,9%
Indice Shanghai Composite-0,5%
Indice Hang Seng-0,7%
Indice Hang Seng China Enterprises-1,0%
Azioni di liquori-2,9%
Azioni immobiliari-2,5%
Giganti tecnologici quotati a Hong Kong-0,8%

La risposta attuale del mercato alla recente conferenza economica evidenzia le preoccupazioni degli investitori sulla direzione economica della Cina, in particolare in assenza di significative misure di stimolo o di supporto per il settore immobiliare. Mentre la comunità finanziaria globale attende l’incontro della Federal Reserve e le sue implicazioni sulla politica monetaria, il senso di cautela è tangibile sui mercati asiatici.

Questo articolo è solo a scopo informativo. Non offre consigli finanziari e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere decisioni di investimento. L'autore e l'editore non sono responsabili di eventuali azioni intraprese in base alle informazioni presentate.

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