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Forte Aumento dei Prezzi dell'Oro a Causa delle Tensioni Geopolitiche

two gold bars sitting on top of each other
Source: Planet Volumes / Unsplash

In mezzo all’escalation delle tensioni geopolitiche nel Medio Oriente, i prezzi dell’oro sono aumentati, attirando l’attenzione dei mercati globali. Gli attacchi internazionali allo Yemen, condotti dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna, hanno contribuito in modo significativo all’impennata dei prezzi dell’oro. Gli attacchi, che hanno preso di mira siti affiliati agli Houthi, hanno aumentato le tensioni geopolitiche nella regione del Mar Rosso, spingendo al rialzo dell’0,3% i prezzi del oro fisico a $2.034,78 all’oncia. Inoltre, i future sull’oro USA sono saliti di quasi l’1% a $2.038,80 all’oncia. L’impennata dei prezzi dell’oro è stata il risultato diretto della concentrazione dei mercati sulle tensioni geopolitiche acuite, che hanno agito come supporto chiave per i prezzi dell’oro, superando la media mobile a 50 giorni di $2.015.

Il rialzo dei prezzi dell’oro è stato alimentato anche dalla reazione agli ultimi dati sull’inflazione negli Stati Uniti. L’indice dei prezzi al consumo (CPI) USA ha rivelato che i prezzi al consumo sono aumentati più del previsto a dicembre, sebbene il tasso di inflazione di base sia sceso al 3,9% dal 4% su base annua. Questo aumento inatteso dei prezzi al consumo e il tasso di inflazione di base contenuto hanno sottolineato l’appeal dell’oro come rifugio sicuro. La reazione ai dati sull’inflazione è stata evidente nell’aumento dell’0,3% dei prezzi dell’oro fisico e nell’incremento dell’1% dei future sull’oro USA. L’oro, spesso considerato un’assicurazione contro l’inflazione, ha ricevuto un sostegno significativo dai dati sull’inflazione, che hanno portato i rendimenti dei titoli del Tesoro decennali al di sotto del 4%.

Guardando avanti, il quadro immediato per l’oro rimane rialzista, prevalentemente guidato dalle crescenti tensioni geopolitiche e dalla reazione del mercato ai dati sull’inflazione. La direzione a breve termine dei prezzi dell’oro sarà plasmata dall’indice dei prezzi alla produzione USA imminente e dalla situazione in corso nel Medio Oriente. Mentre persiste l’incertezza sulla direzione dei tassi della Federal Reserve, i partecipanti al mercato stanno monitorando da vicino il panorama geopolitico e gli indicatori economici per valutare la futura traiettoria dei prezzi dell’oro.

Incertezza sulla Direzione dei Tassi della Federal Reserve

L’incertezza sulla direzione dei tassi della Federal Reserve continua a dominare le discussioni all’interno dei mercati finanziari. Gli ultimi dati sull’inflazione non solo hanno alimentato scommesse di mercato su un taglio dei tassi della Fed di 150 punti base quest’anno, ma hanno anche sottolineato i modesti progressi sul fronte dell’inflazione. Nonostante i dati sull’inflazione USA migliori delle attese, il tasso di inflazione di base è rimasto contenuto, portando a una probabilità del 73% di un taglio dei tassi della Fed già a marzo. Tale probabilità riflette l’aspettativa del mercato che la Federal Reserve prenda misure in risposta ai modesti progressi sull’inflazione.

I funzionari della Fed hanno indicato possibili tagli dei tassi, sottolineando che il tasso di politica è previsto essere mantenuto stabile nel prossimo meeting del 30-31 gennaio. Tuttavia, c’è una crescente speculazione tra gli operatori che la Federal Reserve potrebbe alla fine attuare tagli dei tassi per affrontare l’ambiente di inflazione contenuta. La percezione del mercato della posizione della Fed è ulteriormente esemplificata dal calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro decennali al di sotto del 4% e dal calo del rendimento del titolo a 2 anni al 4,256%. Questi movimenti dei rendimenti dei titoli sottolineano il sentimento che i dati non siano abbastanza solidi da dissuadere le scommesse sul potenziale taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.

Mentre il mercato naviga l’incertezza sulla direzione dei tassi della Federal Reserve, ci si aspetta che i prezzi dell’oro rimangano sensibili agli sviluppi legati ai tassi d’interesse e all’inflazione. Le crescenti tensioni geopolitiche e l’evoluzione del panorama economico probabilmente plasmeranno la traiettoria a breve termine dei prezzi dell’oro, riflettendo l’interrelazione intricata tra l’oro e la politica monetaria della Federal Reserve.

Impatto delle Tensioni Geopolitiche sui Prezzi dell’Oro e Sul Sentimento di Mercato

Il forte aumento dei prezzi dell’oro di oltre l’1% a un massimo di una settimana è stato in gran parte attribuito al conflitto in crescita nel Medio Oriente e ai dati più morbidi sull’indice dei prezzi alla produzione USA. Gli attacchi internazionali allo Yemen, combinati con il rischio geopolitico, hanno contribuito in modo significativo all’impennata dei prezzi dell’oro. Questi eventi hanno aumentato la domanda di rifugio sicuro per l’oro, riflettendo l’appeal del metallo come serbatoio di valore durante periodi di incertezza. Il forte aumento dei prezzi dell’oro è anche coinciso con i dati più morbidi sull’indice dei prezzi alla produzione USA, che hanno rafforzato le aspettative di mercato su un potenziale taglio dei tassi della Federal Reserve.

Il rischio geopolitico elevato e la potenziale moderazione della politica monetaria restrittiva della banca centrale USA hanno influenzato significativamente il sentiment di mercato. Di conseguenza, i prezzi dell’oro sono saliti a $2.057,89 all’oncia, toccando un massimo di una settimana. L’impennata dei prezzi dell’oro è stata anche evidente nei future sull’oro USA, che hanno guadagnato il 2,1% a $2.060,90. Inoltre, l’aumento dei prezzi dell’oro è stato ulteriormente sostenuto dall’avvicinarsi del Capodanno cinese, che ha rafforzato la domanda d’oro nella maggior parte dei principali centri asiatici.

Il forte aumento dei prezzi dell’oro è stato ulteriormente convalidato dall’aumento dell’argento fisico, che è aumentato del 2,7% a $23,37 all’oncia, e dai guadagni nei prezzi del platino e del palladio. Il sentiment complessivo di mercato ha riflettuto l’impatto delle tensioni geopolitiche e delle aspettative sulla politica monetaria sulla traiettoria dei metalli preziosi. L’intricato intreccio tra rischi geopolitici, politica monetaria e sentiment di mercato sottolinea la natura sfaccettata dei prezzi dell’oro e le implicazioni più ampie per i mercati finanziari globali.

Le informazioni fornite sono esclusivamente a scopo informativo generale e non dovrebbero essere considerate consigli finanziari.

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