La Cina mantiene invariati i tassi di prestito di riferimento

I tassi di prestito di riferimento della Cina sono rimasti invariati, in linea con le aspettative di mercato a causa di limitate possibilità di allentamento monetario. La Banca Popolare Cinese (PBoC) ha deciso di mantenere costanti i tassi di interesse principali a un anno e a cinque anni rispettivamente al 3,45% e al 4,20%. Questa decisione riflette le preoccupazioni della banca centrale riguardo alla deprezzamento dello yuan e un approccio cauto ai tagli dei tassi. Si prevede che la PBoC pianifichi di utilizzare metodi come i repo inversi e la riduzione del coefficiente di riserva delle banche prima delle vacanze del Capodanno lunare per soddisfare le previste richieste di denaro da parte di aziende e famiglie.

Il LPR annuale è un fattore critico nelle condizioni di prestito in Cina, in quanto influisce sulla maggior parte dei prestiti nuovi e esistenti. D’altro canto, il tasso quinquennale gioca un ruolo cruciale nella determinazione del prezzo dei mutui. Lo yuan onshore è depreciato di circa l’1,3% dall’inizio dell’anno, suscitando aspettative di riduzioni dei tassi a metà anno per contrastare la pressione al ribasso sullo yuan. La festività del Capodanno lunare, che inizia il 10 febbraio di quest’anno, è prevista per portare a un aumento delle iniezioni di liquidità per soddisfare le richieste di denaro da parte di aziende e famiglie.

Julian Evans-Pritchard, un economista cinese di Capital Economics, ha notato che la decisione della PBoC di mantenere i tassi invariati “sembra nascondere preoccupazioni persistenti” sulle condizioni economiche e sulla stabilità del tasso di cambio. Questo approccio cauto si allinea con il contesto economico più ampio, riflettendo l’equilibrio che la banca centrale sta svolgendo nel mantenere la stabilità monetaria mentre stimola la crescita economica.

La decisione di mantenere invariati i tassi di prestito di riferimento è una mossa strategica che riflette le preoccupazioni della PBoC sull’impatto dei tagli dei tassi sul tasso di cambio e sulla stabilità economica complessiva. La previsione di aumentate iniezioni di liquidità prima delle vacanze del Capodanno lunare sottolinea il suo approccio proattivo per affrontare la domanda di denaro sia da parte delle aziende che delle famiglie. Nel complesso, la decisione di mantenere i tassi di prestito si allinea con l’approccio cauto della PBoC nel navigare il complesso panorama economico, bilanciando la necessità di stimolo con l’imperativo di mantenere la stabilità monetaria.

Margine di Manovra Limitato della PBOC per Ulteriori Allentamenti Monetari

La Banca Popolare Cinese (PBOC) ha deciso di mantenere il suo tasso di prestito principale a minimi storici, indicando un margine di manovra limitato per allentare ulteriormente le condizioni monetarie. Sia il LPR a un anno al 3,45% che il LPR a cinque anni al 4,20% sono rimasti invariati, in linea con le aspettative del mercato. Nonostante le misure della PBOC per stimolare le condizioni di prestito cinese e supportare una ripresa economica, l’impatto è stato limitato. La crescita del PIL cinese è stata inferiore alle previsioni nel quarto trimestre, con una domanda di esportazione indebolita e una spesa interna debole.

La decisione della PBOC di mantenere il tasso di prestito principale a minimi storici giunge dopo una serie di tagli dei tassi negli ultimi quattro anni. La banca centrale ha mantenuto il suo ritmo di iniezioni di liquidità quasi ai minimi storici, segnalando il suo impegno nel sostenere l’economia. Tuttavia, il limitato impatto di queste misure riflette le sfide che l’economia cinese sta affrontando, tra cui una domanda di esportazione indebolita e una spesa interna debole.

La riluttanza della banca centrale a ulteriori tagli del LPR sottolinea le sue preoccupazioni riguardo ai potenziali impatti negativi di ulteriori riduzioni dei tassi. Questo approccio cauto si allinea con l’impegno della PBOC a mantenere la stabilità monetaria mentre naviga tra le avversità economiche. La decisione di mantenere invariato il LPR riflette l’equilibrio cauto della banca centrale, considerando la necessità di stimolo rispetto all’imperativo di mantenere la stabilità finanziaria.

Tassi di Prestito Costanti della PBoC per Ravvivare l’Economia

La Banca Popolare Cinese (PBoC) ha mantenuto costanti i suoi tassi di prestito all’ultima fissazione di gennaio per ravvivare l’economia. La decisione di mantenere invariato il tasso di prestito primario annuale a un minimo storico del 3,45% per il quinto mese consecutivo e il tasso quinquennale al 4,2% per il settimo mese di fila si allinea con l’impegno della banca centrale nel sostenere la crescita economica. Questa decisione è seguita da un aumento delle iniezioni di liquidità attraverso il policy di medio termine la scorsa settimana mantenendo invariato il tasso di interesse.

L’approccio costante della PBoC ai tassi di prestito riflette la sua posizione cauta sul fronte della politica monetaria, segnalando un impegno nel mantenere la stabilità finanziaria mentre naviga il complesso panorama economico. La decisione della banca centrale di mantenere invariato il tasso di interesse sottolinea il suo approccio proattivo nel fronteggiare le sfide economiche, allineandosi alla sua strategia più ampia di supporto alla crescita economica.

La decisione di mantenere i tassi di prestito invariati è una mossa strategica della PBoC per sostenere la ripresa economica mentre mantiene la stabilità finanziaria. Questo approccio costante si allinea con l’impegno della banca centrale nel navigare le sfide economiche, bilanciando l’imperativo di stimolo con la necessità di mantenere la stabilità monetaria.

Tasso di Riferimento USD/CNY e Tassi di Prestito Principali Invariati

La Banca Popolare Cinese ha fissato il tasso di riferimento USD/CNY per la giornata a 7,1105, inferiore al tasso previsto. Nel frattempo, i Tassi di Prestito Principali della PBoC sono rimasti invariati a 3,45% per un anno e 4,20% per cinque anni, rispettando le aspettative del mercato. Lo yuan offshore si è rafforzato, facendo sì che l’USD/CNH cadesse temporaneamente sotto 7,1980 prima di ritracciarsi per restare poco cambiato.

La decisione della PBoC di mantenere i tassi di prestito principali invariati si allinea con la sua strategia più ampia di mantenere la stabilità finanziaria mentre affronta le sfide economiche. L’approccio proattivo della banca centrale nel fissare il tasso di riferimento USD/CNY riflette il suo impegno nel gestire il tasso di cambio mentre supporta la stabilità economica.

La decisione di mantenere invariato il tasso di riferimento USD/CNY e i tassi di prestito principali riflette l’approccio cauto della PBoC nel navigare il panorama economico, bilanciando la necessità di stimolo con l’imperativo di mantenere la stabilità monetaria.

Tassi di Prestito di Riferimento Cinesi Invariati

I tassi di prestito di riferimento della Cina sono rimasti invariati dopo la decisione della banca centrale di mantenere stabili i tassi di politica chiave. Il tasso di prestito principale annuale è rimasto al 3,45% e il tasso quinquennale è stato fissato al 4,2%, in linea con le aspettative del mercato. La banca centrale ha sorpreso i mercati mantenendo invariato il tasso di interesse per il suo strumento di prestito a medio termine all’inizio di quest’anno. Le banche cinesi fissano anche i loro tassi LPR in base ai tassi di interesse del MLF.

La decisione della PBoC di mantenere invariati i tassi di prestito di riferimento riflette il suo approccio cauto alla politica monetaria, allineandosi alla sua strategia più ampia di mantenere la stabilità finanziaria mentre affronta le sfide economiche. L’approccio proattivo della banca centrale nel gestire le condizioni monetarie sottolinea il suo impegno nel sostenere la crescita economica mantenendo la stabilità.

La decisione di mantenere i tassi di prestito di riferimento riflette l’approccio strategico della PBoC nel fronteggiare le sfide economiche, bilanciando la necessità di stimolo con l’imperativo di mantenere la stabilità monetaria. Questo si allinea con la strategia più ampia della banca centrale nel navigare il panorama economico e sostenere la crescita economica.

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